domenica 11 agosto 2013

Gargano Film Fest: Festival Internazionale di cortometraggi a San Giovanni Rotondo

di Gemma Lanzo


Nella suggestiva cornice di San Giovanni Rotondo, in un clima di vivacità culturale che ha coinvolto la cittadinanza, si è svolto nei giorni 2, 3 e 4 agosto appena trascorsi, il Gargano Film Fest. Giunto al suo sesto appuntamento grazie all’Associazione Culturale Provo Cult e presentato da una impeccabile Paola Russo, il Festival ha mostrato al pubblico i dieci cortometraggi finalisti del concorso internazionale “Provo.corto 2013”. I corti sono stati premiati dal pubblico e da una giuria tecnica composta da Daniele Cascella, regista e Presidente di Giuria, dal Prof. Eusebio Ciccotti (Università di Foggia), dal Prof. Costantino Maeder (Catholic University of Louvain), dal Prof. Salvatore Ritrovato (Università di Urbino) e dalla sottoscritta, invitata come Editore e co-direttore di Moviement – Collana di Cultura Cinematografica. Ai cortometraggi selezionati, tutti di notevole valore espressivo e tecnico, sono stati assegnati premi diversi per diverse categorie.

Si riportano di seguito i titoli dei corti premiati con le relative testuali motivazioni dei giurati:

"Per la delicatezza e la forza estetica del racconto con cui viene rappresentato il tema della guerra, unito al motivo della memoria che lega due personaggi simbolici - quello del reduce e quello della bambina – nel corto circuito tra vittima e carnefice"
1° Premio "Gargano Film Festival 2013" a MEMORIAL diretto da Francesco Filippi.

"Per l'abilità narrativa nel trattare il delicato rapporto fra giovinezza e terza età"
il premio per la miglior sceneggiatura va a Josecho de Linares, di MI OJO DERECHO diretto dal medesimo.

"Per la capacità di far rivivere allo spettatore, tramite la ricostruzione degli ambienti e la scelta dei costumi, uno dei periodi più tormentati della storia del nostro paese"
il premio per la miglior scenografia e costumi va a Dionisia Cirasola e Arianna Palmisano di OROVERDE, diretto da Pierluigi Ferrandini.

"Per la scioltezza nel cadenzare il ritmo del film tra esterni ed interni fisici, linguistici e psicologici, in una metropoli contemporanea"
il premio per il miglior montaggio va a Mario Parruccini di I TWEET, diretto dal medesimo.

"Per la grande capacità interpretativa nel rendere il dramma contemporaneo della perdita del lavoro e delle conseguenze psico - esistenziali"
il premio per il miglior Attore va a Silvano Cavallina di L'INCOGNITA, diretto da Enrico Muzzi.

"Per la perizia con cui sono stati esaltati, attraverso la luce e i valori cromatici al servizio del film, i tratti evocativi di un'epoca"
il premio per la miglior fotografia va a Filippo Silvestris di OROVERDE, diretto da Pierluigi Ferrandini.

Menzione speciale della giuria per gli alti valori etici e sociali, riguardanti il dramma della disoccupazione, espressi dal film L'INCOGNITA, diretto da Enrico Muzzi.

Il premio del pubblico è andato a PRE CARITÀ di Flavio Costa, un ironico racconto sulla “soluzione” paradossale trovata dal protagonista, un laureato in Sociologia, per arrivare ad ottenere il “fisso” mensile.

Si nota come la realizzazione di un cortometraggio sia molto complessa poiché esso in pochi minuti deve comunicare un messaggio, suscitare delle emozioni ed essere visivamente coinvolgente. L’abilità del regista consiste nel saper condensare questi aspetti senza il supporto della forma/racconto del lungometraggio. Ha bisogno infine di possedere quella qualità ritmica costante senza interruzioni nella tensione filmica.

Il Gargano Film Fest, ad esclusione dei cortometraggi in gara, ha sviluppato gli altri eventi collaterali sul concetto di eco-sostenibilità. Nel corso delle tre giornate si sono susseguiti tre interessanti Workshop dai titoli: “La settima arte come mezzo di sensibilizzazione all’eco-sostenibilità e al senso civico”, “Territorio e ambiente – Edizione 0 (Audiovisivi della Puglia)” a cura di Fabio Iascone (Università di Foggia) e “Ricicl.Art: l’arte come mezzo di educazione al riuso e al riciclaggio di materiale di uso comune”. Inoltre sono stati proiettati due film su tematiche ambientaliste, La città ideale di Luigi Lo Cascio del 2013 e il docu-film Itali@mbiente di Mario Tozzi del 2011e non sono mancate le performance musicali tra cui ricordiamo quella di Michele Piano che ha musicato e suonato dal vivo la colonna sonora da lui composta per due film dell’epoca del muto, mentre sullo sfondo della incantevole Piazza De Mattias si potevano ammirare le opere dei visual artists Josè Carlos Bellantuono, Antonio Jannacci, Domenico Ruscitto e Alessandra De Cata e la mostra fotografica a cura di clackphoto.com.  L’evento di ampio respiro ed elevato spessore culturale ha costituito un forte richiamo per i cittadini che hanno partecipato con interesse. La manifestazione, che concorre a promuovere la circolazione di idee e persone a livello nazionale ed internazionale contribuendo a far conoscere il patrimonio storico culturale del luogo, è stata organizzata grazie alla volontà  dell’Associazione Provo Cult. La Puglia è nuovamente protagonista nella promozione della cultura.

(Articolo pubblicato in data 10/08/2013 su Casalnuovo, Il giornale di Manduria)

1 commento:

  1. Grazie Gemma per le belle parole!
    Viva il cinema, viva la cultura.
    Al prossimo anno
    Paola

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