Reference #aggiorniamo
l’immaginario
ulteriori modelli, temi e
personalità di riferimento dell’audiovisivo italiano
Un percorso di ASSAY con il sostegno
di Apulia Film Commission
6 / 7 / 8 / 9 / 15 / 17
ottobre 2014
Cineporti di Puglia/Lecce – Via
Vecchia Frigole, 36
I tempi sono ormai maturi per
aggiornare i modelli, i temi e le personalità di riferimento nel campo
dell’Audiovisivo italiano, nelle sue accezioni di cinema di finzione, film
documentario, illustrazione e animazione, opera cinematografica, fattore
sociale.
Una prima riflessione in questo
senso la propone “Reference #aggiorniamo l’immaginario”, non un festival, non
una rassegna, non un workshop ma semplicemente una serie di sei appuntamenti e
incontri dedicati in programma ad ottobre, nei Cineporti di Puglia/Lecce, con
altrettanti autori e autrici, provenienti da diverse regioni italiane e scelti
in base alle loro opere, ai temi trattati, ma anche alla valenza sociale e
solidale di alcune delle loro produzioni, quella valenza che fa del cinema un
fattore aggregante, di scoperta e conoscenza continua. La via prescelta per
raggiungere l’obiettivo è l’attraversamento, inteso proprio come il passare
attraverso i generi, soffermandosi sui tre diversi linguaggi di scrittura di
un’opera audiovisiva – sceneggiatura, regia, montaggio – per analizzare
ulteriori narrazioni e linguaggi personali e sperimentali, che, partendo da
modelli di riferimento classici, ne rielaborino di ulteriori, capaci di
indagare, raccontare e rappresentare una società sempre più complessa e in
piena trasformazione.
Gli autori e le autrici che
attraverseranno “Reference #aggiorniamo l’immaginario” saranno introdotti da
altrettanti critici cinematografici, docenti universitari, curatori
indipendenti, artisti relazionali, cartoonist e visual makers.
Per ogni data, l’appuntamento
comincia alle ore 19:00 con “CHIACCHIERE E DEGUSTAZIONI”: la Cantina QUATTRO
CASALI di Copertino proporrà ad autori e pubblico una degustazione dei propri
vini autoctoni, accompagnati da assaggi di prodotti tipici locali a cura del
neonato laboratorio di cucina e marmellate IMPERO VERDE, sempre di Copertino. A
seguire, l’incontro preliminare e, intorno alle 20.30 circa, l’inizio delle
proiezioni. Subito dopo si aprirà il dibattito con il pubblico.
PROGRAMMA/OSPITI
Si comincia, quindi, il 6
ottobre con la presentazione della rivista di cultura cinematografica
Moviement, edita da Gemma
Lanzo Editore (Manduria), in programma durante la degustazione.
“Moviement” analizza lo statuto estetico dell’immagine cinematografica nelle
sue componenti materiali e si avvale del supporto di esperti di settore
nazionali ed internazionali. Subito dopo, ci sarà l’incontro con Francesca
Marciano, scrittrice di successo, autrice e sceneggiatrice di vari film
di Salvatores, Verdone, Bertolucci. In quest’occasione l’attenzione sarà
focalizzata su “Miele”, per cui la Marciano firma soggetto e
sceneggiatura. Opera prima di Valeria Golino, il film tratta il complesso tema
della pratica illegale della ”dolce morte”. A dialogare con la Marciano e il
pubblico sarà Gemma Lanzo, giornalista, editore, e critico
cinematografico del SNCCI.
Il 7 ottobre ci attende invece una selezione di
lavori e opere cinematografiche di Carlo Michele Schirinzi, autarchico
dell’immagine con cui si parlerà di sovversione dei linguaggi, rielaborando
pratiche e poetiche audiovisive al limite della narrazione. Con lui ci sarà Gianluca
Marinelli, storico dell’arte, curatore e artista relazionale, il quale ha
selezionato dal vasto repertorio di Schirinzi una serie di 7 opere che, per
l’occasione, assumono il titolo Voglia di trachea non di tramonti.
L’8 ottobre ospiti saranno Giovanni Piperno e
Agostino Ferrente con “Le Cose Belle”. Il film racconta la fatica e
la bellezza di crescere al Sud in una narrazione che attraversa tredici anni di
vita di quattro persone. Autentico caso cinematografico dell’estate, apprezzato
dalla critica e dal pubblico, il documentario si è aggiudicato tra gli altri
anche il Grand Prix come Miglior Film alla settima edizione del Festival
Internationale del Documentario – Faito Doc Festival. Dialogherà con i registi,
Leonardo Gregorio, autore del saggio L’arte del sogno. Il gioco
dell’enfant Gondry, compreso nel volume Michel Gondry. L’eterno
dodicenne, a cura di Emanuele Protano (Edizioni Il Foglio, 2012),
giornalista e critico cinematografico collabora con il Manifesto e riviste
specializzate di settore come UZAK, Point Blank, Sentieri Selvaggi,
CineCritica.
Il 9 ottobre sarà la volta di Virginia Mori
con una serie di proiezioni di illustrazioni, disegni animati e corti
d’animazione che, per l’occasione, sono raccolti sotto il titolo Bisbigli
Nero Inchiostro. La sua arte, in penna bic e non a matita, si sviluppa
attraverso diversi linguaggi, non ultimo quello delle pagine del libro ”Vento”
con Virgilio Villoresi per i tipi della Whitstand. Converserà con la Mori Hermes
Mangialardo, cartoonist, visual maker, 3D mapping expert.
Il 15 ottobre sarà
dedicato, invece, al progetto “Space Metropoliz” di Fabrizio Boni e
Giorgio De Finis, un esperimento sociale di riqualificazione e
progettazione urbana partecipata, un film documentario, un corto di finzione,
uno spazio temporaneo per l’arte. De Finis dialogherà con Davide Ricco,
curatore indipendente e artista relazionale, per raccontare il percorso e lo
sviluppo di un’ex fabbrica di salami alla periferia di Roma, che oggi ospita
circa 200 persone di varie nazionalità ed anche il MAAM – il Museo
dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz che pian piano sta trasformando
l’ex salumificio in un oggetto d’arte collettiva.
Si chiude venerdì 17 ottobre,
con Sebastiano Riso e Marco Spoletini, regista e montatore di “Più
buio di mezzanotte”. Presentato a Cannes 2014, è un film sui confini
fluidi, labili, ispirato all’adolescenza di Fuxia, regina trasgender del mitico
Muccassassina di Roma, e racconta, in una Catania degli anni ’80,
l’emancipazione e la formazione di un ragazzo ‘diverso’. Ha destato scalpore il
fatto che la visione del film sia stata vietata ai minori di 14 anni. A
dialogare e discutere con gli autori Mimmo Pesare, docente di
Piscopedagogia dei linguaggi e coordinatore del centro ”Laboratorio Studi
Lacaniani” del dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo
dell’Università del Salento.
Questa serata finale
proseguirà, poi, dalle 22.30 circa con una Festa aperta a tutti.
Protagoniste saranno le PLAYGIRLS from CARACAS, il cui progetto
musicale-culturale e live show invaderà i Cineporti di Puglia/Lecce con
sonorità e video-proiezioni ispirate alla video-arte e tematiche di genere.
“Reference #aggiorniamo
l’immaginario” è un
percorso ideato e organizzato da Lara Castrignanò per ASSAY. Con
il sostegno di Apulia Film Commission, il patrocinio del Comune di
Lecce, della Provincia di Lecce, e a sostegno della candidatura di Lecce2019.
In partenariato con: MOVIEMENT – pubblicazione di cultura
cinematografica; Laboratorio Studi Lacaniani del Dipartimento di
Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento; SOUNDPUSHER;
Associazione LEA - Liberamente e Apertamente; Spazio Cineforum
– Cinit, Lecce; Cantina QUATTRO CASALI – Copertino; Laboratorio di
Cucina e Marmellate IMPERO VERDE.
Media partner: SPAGINE –
periodico culturale dell’Associazione Fondo Verri, Lecce; POINTBLANK.IT –
rivista web di critica cinematografica; URKA! Eventi e Luoghi del Salento
-urkaonline.it